La Scuola incontra il territorio, il territorio incontra la Scuola:
scambi, confronti e sinergie per costruire comunità di apprendimento e benessere.
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Insieme alla rete ARETE di cui siamo parte abbiamo proposto e vinto un avviso Monitor 440 per le competenze linguistiche con il progetto “InFeroDantis – un viaggio alla scoperta della lingua italiana”. Il progetto è risultato vincitore per la Regione Lazio è ne è stato autorizzato l’avvio, la scuola capofila è l’I.C. "G. Mameli" di Palestrina.
“InFeroDantis – un viaggio alla scoperta della lingua italiana” mira, a partire dal testo dell’Inferno di Dante, a potenziare le competenze linguistiche degli alunni e delle alunne del I° ciclo .Si sono previste delle attività laboratoriali da fare in classe: comprensione del testo, scrittura, realizzazione di prodotti linguistici (blog, articoli, pubblicità progresso, interviste, debate, ecc.), nell’ottica di una attualizzazione del testo dantesco. Le attività sono svolte in orario scolastico per gli alunni e le alunne e sono state seguite dalla prof.ssa Angela Auditore.
La realizzazione del percorso è l’occasione per sperimentare metodologie nuove e potenziare quelle in uso.
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Lo spettacolo realizzato dal laboratorio teatrale condotto con i bambini e le bambine della scuola primaria di Casali dall'Associazione "La fabbrica dei ricordi felici"
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RIPARTIRE CON LA SCUOLA DI BASE: il documento formulato dagli estensori delle Indicazioni Nazionali del 2012
La presentazione di Mario Maviglia, già ispettore MIUR, di questo importante documento.
"Tra i tanti documenti di questo periodo ce n’è uno che, finalmente, parla con il linguaggio pedagogico per dare idee e fare proposte sulla riapertura della scuola.
Gli ex componenti del Comitato scientifico nazionale sulle Indicazioni Nazionali del primo ciclo hanno elaborato un documento, sotto forma di lettera aperta, in vista della riapertura delle scuole a settembre, con particolare riguardo proprio al settore del primo ciclo.
L’aspetto saliente del contributo è quello di aver focalizzato l’attenzione sugli elementi più squisitamente educativi e pedagogici della questione, dopo che per mesi il discorso è stato monopolizzato da altri elementi periferici e collaterali. Ma questi esperti vanno volutamente oltre il dato emergenziale prefigurando una scuola che, pur tenendo conto della particolare esperienza vissuta in questi mesi, vuole affrontare le sfide del prossimo futuro all’interno di un quadro istituzionale e pedagogico caratterizzato dalla centralità dell’educazione.
Questa sottolineatura appare fondamentale per impostare un serio discorso di prospettiva sulla scuola e sull’istruzione/formazione. Rispetto ad altri Paesi equiparabili al nostro per livello di sviluppo economico, l’Italia presenta infatti un divario preoccupante proprio sul piano degli esiti formativi e scolastici e per l’attenzione che viene riservata ai temi scolastici e dell’istruzione nel dibattito politico (e nei finanziamenti pubblici).
La vicenda dell’epidemia potrebbe costituire l’occasione per invertire questa rotta e per portare i problemi della scuola al centro dell’agenda politica proprio per la consapevolezza che, come viene detto nel documento, “l’educazione dei nostri ragazzi è il bene più prezioso della nazione”.
Il documento avanza molte proposte su:
- curricolo essenziale
- valutazione formativa
- rinnovamento della didattica
- formazione in servizio
- organizzazione degli spazi-tempi
- utilizzo delle tecnologie
- inclusione
- interazioni con il territorio
È importante sottolineare che gran parte di esse sono il frutto delle migliori esperienze ed elaborazioni sviluppate nel corso di questi anni in varie parti del nostro Paese, mentre altre derivano da idee maggiormente sviluppate all’estero e che da noi stentano ancora ad affermarsi: pensiamo alla “necessità di educare precocemente, sin dalla primissima infanzia, i bambini alla responsabilità, all’autocontrollo e all’autoregolazione dei propri comportamenti, alla prefigurazione delle conseguenze dei propri atti. Si punta eccessivamente sul controllo degli adulti, sull’attenzione quasi maniacale ai possibili pericoli nel contesto, piuttosto che sull’educazione all’autonomia e alla responsabilità.”
La sottolineatura della necessità di un’alleanza con il territorio rappresenta un esplicito richiamo all’esigenza di abbandonare velleità autoreferenziali sia sul piano della gestione dei processi di apprendimento (oggi i ragazzi possono fruire di “tante risorse socioeducative, culturali, scientifiche che il territorio mette a disposizione -musei, biblioteche, parchi, aree di patrimonio culturale, centri di aggregazione sociale…”), sia su quello della governance con la correlativa esigenza di pervenire alla sottoscrizione di “appositi protocolli o patti educativi tra la scuola e le diverse rappresentanze del territorio, sia istituzionali che associative, per la comune definizione di interventi e di competenze integrate.” Insomma, i processi formativi e istruzionali sono troppo importanti per essere delegati alla sola scuola e richiedono necessariamente l’apporto concordato e condiviso di vari soggetti istituzionali e non".
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Un albo da scaricare, un bel dono di Danila Marchizza per la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore, che accompgna con un messaggio a tutta la comunità scolastica:
“Spero stiate tutti bene, nonostante il momento critico a livello globale.
Per voi un prezioso dono ai Bambini e alle loro Famiglie; condividete se vi fa stare un po’ meglio in questa quarantena, per i “piccoletti” di casa (e non solo), che poi in fondo sono loro i veri grandi.
È un albo illustrato di una Casa Editrice Spagnola, scoperto in diffusione digitale gratuita per l’eccezionalità del momento storico!
Lo sto inviando a tutti perché, studiando Letteratura per l'Infanzia e Pedagogia della Narrazione all'Università degli Studi di Roma Tre, so che valore può avere un tale strumento, soprattutto in momenti difficili come questo che stiamo vivendo!
Secondo me gli Albi Illustrati curano tutti, a tutte le età!
Siamo tutti #NatiPerLeggere, ma a volte ce ne dimentichiamo!"
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NON SEI SOLA
Spazio antiviolenza
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Il centro per le famiglie "La locomotiva" è un servizio distrettuale rivolto a tutte le famiglie residenti nei comuni di Monterotondo, Mentana e Fonte Nuova e intende promuovere il benessere familiare attraverso attività che proseguono in questa fase di emergenza sanitaria e sociale.
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RISORSE GRATUITE
per la tua quarantena
DA TUTTO IL MONDO: MUSEI e MOSTRE - (Virtual tour, collezioni), CORSI e LEZIONI online, attività per BAMBINI E RAGAZZI, ARTE e Cultura, UTILITA’, FUMETTI, SOSTEGNO PSICOLOGICO, LIBRI, TELEVISIONE, MUSICA, CINEMA, GIORNALI, RIVISTE, TEATRO, E-BOOK, GIOCHI E MOLTO ALTRO
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5 APRILE: CRISTIAN RAGUSI (4^ A) e suo fratello GIOVANNI (5^ A) cantano insieme a 700 bambini il "Nessun Dorma" della Turandot per il progetto Europa InCanto
Europa InCanto - 700 bambini cantano Nessun Dorma - Turandot
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26 MARZO e 2 APRILE
Notizie dal Laboratorio teatrale curato dall'Associazione "La fabbrica dei ricordi felici" con bambine e bambini della scuola primaria di Casali :
"Noi cantiamo, balliamo e recitiamo anche a distanza... Il teatro continua! È difficile tradurre in parole cosa si prova in questi momenti. Vedere che, anche a distanza, anche in circostanze così avverse, si può continuare a costruire insieme qualcosa di bello. Vedere i loro sorrisi, la loro voglia di ballare e cantare, raccontare e imparare è un dono per noi che crediamo nel nostro lavoro e nell’espressione artistica. Il teatro non è necessario certo, ma come dice Grotowski, serve ad annullare le distanze tra me e te. Tra noi si crea un clima di gioia e stima reciproca, di ascolto e costruzione che non può essere descritto da nessuna parola, ma solo sentito. Questo periodo è orrendo, nero e difficile, ma ci sta portando a sentire, a provare e a condividere emozioni forti e speranze ancora così belle, comunque e nonostante tutto". (Dania Appolloni)
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4 marzo - Prove di integrazione e di umanità, grazie al percorso del progetto “L’Atelier Koinè” i ragazzi incontrano Alì: la sua storia un insegnamento per tutti.
27 febbraio - Un bel momento di condivisione con l'associazione MIRABILIA
23 febbraio - I ragazzi del nostro Istituto che frequentano l’hub di tetatro di KOINE' "Quinta e Senza" pronti a partecipare al Carnevale Mentanese 2020
26 gennaio - Per la giornata della memoria, il progetto KOINE' ci porta in visita al museo ebraico, in una bella e soleggiata domenica mattina, poi alla sinagoga e al ghetto romano, con un'accompagnatrice speciale, Sara Del Monte, nipote di Donato Di Veroli, deportato e superstite del campo di sterminio di Auschwitz. "Non dovremmo ricordare queste cose solo nel giorno della memoria, ma tutti i giorni dell'anno". Questo è stato il commento oggi di molti ragazzi e insegnanti. Ricordare, per scongiurare il ripetersi di simili tragedie.